Dopo svariati tentativi, convinco la mia nuova fiamma a passare la notte da me. Così chiedo gentilmente al cdm di uscire con i suoi amici, in modo da lasciarci soli per un po’. Imprevedibilmente il cdm accetta senza fare storie, ed esce di casa prima di cena.
Dopo la serata, io e la mia amica ci addormentiamo serenamente alle 23, ignari di quello che sarebbe successo più tardi.
Il cdm decide infatti di rientrare a casa alle 5 del mattino completamente ubriaco e, dopo aver urtato qualsiasi cosa, inizia a vomitare a pochi metri da camera mia, emettendo versi disumani e facendo capire all’intero edificio come mai venga soprannominato dagli amici “il drago di Milano”.
Presi dall’imbarazzo, decidiamo di far finta di nulla e torniamo a dormire.
La mattina seguente, verso le 9, la mia amica si alza per andare in bagno, ritornando però subito dopo, imbarazzatissima. Decido di andare a controllare, e quella che mi trovo davanti e che decido di fotografare è forse la scena più pietosa mai vista.
Una testimonianza di Eugenio M.