Quando ti trasferisci lontano dalla tua famiglia per motivi di studio, dovrai inevitabilmente affrontare una serie di situazioni che possono farti perdere la caparra sulla tua stanza (e mettere gravemente alla prova i tuoi risparmi). Per uno studente è abbastanza facile incappare in proprietari di casa senza scrupoli pronti ad approfittare di ogni singolo episodio. E molto spesso questo comporta esborsi inaspettati che rischiano di far tremare pericolosamente le tue finanze.
Come evitare tutto ciò? E come far sì di non perdere il deposito cauzionale? Innanzitutto, il punto numero 1 è costruire un buon rapporto con il proprio padrone di casa. Già dal momento in cui si ottengono le chiavi dell’appartamento sarebbe opportuno mostrarsi ben disposti nei suoi confronti, presentandosi per esempio con un piccolo regalo, come una bottiglia di vino o una pianta. Questo potrà senz’altro sciogliere le prime riserve tra voi. Molti locatori hanno infatti la reputazione di essere molto diffidenti nei confronti dei nuovi inquilini.
Punto numero 2: Leggi con attenzione il contratto, o fatti aiutare da chi ha più esperienza con questo tipo di documenti. Molto spesso i contratti contengono spese o condizioni che non sono state direttamente citate dal proprietario di casa. Questo non solo potrà causarti problemi in futuro ma, avendolo firmato, molto probabilmente non potrai neanche far valere le tue ragioni.
Punto numero 3: Fotografa nei minimi dettagli (magari aggiungendo anche una descrizione) le condizioni in cui hai trovato la casa e invia le foto per via telematica al padrone di casa. Non dimenticare di far scorrere l’acqua dai rubinetti e di tirare lo sciacquone per verificare gli scarichi. Questo è forse il consiglio più importante, ed è fondamentale farlo fin dal primo giorno, in modo che non sorgano dubbi su eventuali danni antecedenti al tuo ingresso nell’appartamento. Più prove hai, più potrai difenderti da futuri reclami.
Punto numero 4: Fai una foto e raccogli i dati dei contatori al momento del tuo ingresso nella casa: in questo modo potrai evitare di vederti addebitate spese che non ti riguardano.
Consigli per non perdere la cauzione: attenti alle feste
Un’altra abitudine molto importante da assumere, e qui siamo al punto 5, è comunicare con il proprio locatore per iscritto. Verba volant, scripta manent. Quando si tratta di la loro parola contro la tua sappiamo tutti come va a finire. Quindi sarebbe opportuno conservare le conversazioni via chat o comunicati cartacei in modo da avere appigli per difendersi in caso di contestazioni. Questo è fondamentale anche quando il proprietario di casa, magari per convincerti ad accettare le condizioni di affitto, ti fa delle promesse come per esempio riparare a sue spese qualcosa o occuparsi della pulizia degli spazi comuni.
Punto 6: nel caso in cui dovessi rilevare qualche problema che concerne la casa, non attendere troppo prima di informare il tuo locatore. Intervenire il prima possibile può farti risparmiare un bel po’ di grane. Inoltre la mancanza di comunicazione tempestiva può deteriorare il rapporto con il proprietario di casa, cosa che – come abbiamo osservato nel primo punto – non è auspicabile.
Punto 7: Uno dei rischi più grandi che corri quando hai in affitto una casa è ignorare il pericolo muffa. Tenere aperte le finestre per diverse ore al giorno può aiutarti a evitare il problema, ma bisognerà tenere sotto controllo la situazione.
E come ultimo consiglio, in caso di feste, cerca di attuare quante più misure preventive possibili. Durante i party studenteschi la situazione può precipitare molto in fredda. Per questo è di vitale importanza cercare di anticipare le situazioni di rischio che potrebbero presentarsi.