Nei giorni scorsi, parlando dinanzi a 8mila studenti della Seton Hall University del New Jersey (USA) il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha invitato i neolaureati a non lavorare con “i distruttori del clima”.
Rivolgendosi agli studenti, il diplomatico ha tenuto un durissimo discorso contro le compagnie di combustibili fossili e le aziende responsabili dei gas serra che surriscaldano il pianeta.
Secondo Guterres i giovani dovrebbero indirizzare i propri talenti per spingere il mondo verso un “futuro rinnovabile”, senza commettere gli stessi errori delle generazioni precedenti.
“Sarete voi a dover affrontare l’emergenza planetaria del cambiamento climatico. Questo perché nonostante le tantissime prove che abbiamo sulla imminente catastrofe climatica, carbone e combustibili fossili continuano ad avere enormi finanziamenti. E questo sta uccidendo il nostro pianeta.”
Oltre a rivolgere i propri investimenti sulle materie rinnovabili, Guterres ha esortato i neolaureati a mettere in piedi una vera e propria opera di sabotaggio nei confronti delle aziende che non mostrano interesse nei confronti della salvaguardia del pianeta:
“Tra poco inizierete ad avere molte opzioni tra cui scegliere. Il mio messaggio è molto semplice: non lavorate per i distruttori del clima. Usate i vostri talenti per guidare la transizione ecologica e salvare il nostro pianeta” ha chiesto il segretario dell’Onu.
L’appello del Segretario delle Nazioni Unite ai leader politici e alle aziende: “Distruttori del clima mettono in pericolo intere comunità”
Guterres in settimana aveva rivolto un altro appello simile, rivolgendosi questa volta ai leader politici e alle aziende: “Chiedo ai governi di accelerare l’approvazione dei progetti solari ed eolici e di aumentare gli investimenti sull’energia verde almeno fino a raggiungere i 4 miliardi di dollari all’anno”.
Durante il suo discorso Guterres ha anche mosso una dura critica ai politici che continuano a sostenere nuovi investimenti sui combustibili fossili. La crisi energetica che in corso sta infatti spingendo molti Paesi europei, come l’Italia, a rifugiarsi nel carbone (utilizzando fondi pubblici) per sopperire al deficit di gas.
“I cambiamenti climatici stanno seminando il caos e minacciando di cancellare intere comunità. Interi Paesi sono a rischio e i governi non stanno adottando le misure necessarie per invertire questa tendenza” ha ricordato infine, con una nota amara, il segretario delle Nazioni Unite.
My message to graduates as they embark on their professional careers:
Don’t work for climate-wreckers.
Use your talents to drive us towards a renewable future.
We all have a responsibility not to squander our skills, but to use them in a responsible and constructive way. pic.twitter.com/qPwZuQyN8o
— António Guterres (@antonioguterres) May 25, 2022