Un giovane di 20 anni ha finto di essere uno studente per farsi ospitare gratis in uno dei campus più prestigiosi degli Stati Uniti d’America.
William Curry, originario di Birmingham (Alabama) ha vissuto abusivamente presso gli alloggi che l’Università di Stanford mette a disposizione per i suoi studenti fuori sede. Peccato che il 20enne non fosse iscritto a nessun corso.
Per non destare sospetti, ogni volta che qualcuno gli chiedeva chi fosse, William rispondeva con una scusa diversa. Inoltre continuava a spostarsi per le aule del campus per far credere agli altri ospiti che frequentava effettivamente delle lezioni.
Curry ha vissuto a sbafo dell’Università per mesi. Stando a quanto raccontato dal giornale universitario, il giovane era stato allontanato per ben quattro volte dalla struttura, ma continuava a tornare indisturbato. Una volta avrebbe sottratto anche una tv da uno dei dormitori.
Nel tentativo di non incrociare nessuno del suo presunto corso, Curry avrebbe fornito ogni volta una versione diversa. Per alcuni era uno studente di medicina, altri lo conoscevano come uno dei titolari di una borsa di studio come membro della squadra di atletica. E con altri si è anche giocato la carta dello “studente in visita” da un altro ateneo.
Ragazzo di 20 anni si finge studente per farsi ospitare gratis nei campus dell’Università di Stanford
“Se n’è andato quando sono iniziati a circolare sospetti sul suo conto, per poi tornare in un’altra ala del dormitorio. Aveva preso l’alloggio di una studentessa che tornava spesso a casa dalla famiglia. Una volta è tornata e ha scoperto che Curry aveva occupato la sua stanza” ha spiegato al Mirror Theo Baker, studente della facoltà di giornalismo che ha diffuso per primo la storia dell’impostore.
Il 20enne, dopo essere stato cacciato già un paio di volte, era stato anche sorpreso a dormire in uno scantinato della struttura. In quell’occasione disse di essere un senzatetto che si era rifugiato lì per scampare a un’alluvione, evitando conseguenze legali.
“Passava la maggior parte del suo tempo a socializzare con altri studenti e cercare di sentirsi parte della comunità” ha sottolineato Baker, ipotizzando che Curry avesse una sorta di ossessione per l’Università di Stanford”. Forse non si trattava solo di vivere gratuitamente negli alloggi. William voleva effettivamente vivere come gli altri studenti. Purtroppo non è mai riuscito a essere accettato dall’Università.