Dopo che un gruppo di giovani di estrema destra ha aggredito alcuni studenti al Liceo Michelangiolo di Firenze lo scorso 18 febbraio, la preside del liceo scientifico Leonardo da Vinci, Annalisa Savino, ha deciso di scrivere una lettera ai propri studenti, invitandoli a non prendere alla leggera situazioni del genere, ricordando loro che “il fascismo è nato ai bordi di un marciapiede, con un pestaggio e i passanti indifferenti”.
Una lettera che ha suscitato le reazione del Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara che ha definito le affermazioni della preside “ridicole”, aprendo all’ipotesi di sanzioni disciplinari nei suoi confronti.
La solidarietà espressa alla dirigente scolastica del Leonardo Da Vinci dai colleghi
In risposta a questa situazione, il preside del Liceo scientifico Guido Castelnuovo di Firenze ha firmato una nota di solidarietà con la collega, condannando fermamente l’episodio di violenza e affermando che “l’aggressione di sabato sia stata una palese manifestazione della categoria di pensiero ‘fascista’, alla quale ci opporremo in tutti i modi”.
I docenti del Castelnuovo – riprendendo un passaggio di Umberto Eco sul cosiddetto “Ur fascismo” – hanno sottolineato che è nostro dovere “smascherarlo e puntare l’indice su ognuna delle sue nuove forme, ogni giorno, in ogni parte del mondo”.
“Questo diceva Umberto Eco ai giovani della Columbia University il 25 aprile 1995 per celebrare la liberazione dell’Europa. Ecco noi crediamo che l’aggressione di sabato sia stata una palese manifestazione della categoria di pensiero “fascista”, alla quale ci opporremo in tutti i modi e, soprattutto come insegnanti, condanneremo con forza e senza paura questi episodi tristemente minimizzati in “risse tra ragazzi”.
Le parole del Presidente Mattarella: “Comportamenti positivi siano diga alla violenza”
A commentare la vergognosa aggressione è stato anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a margine della cerimonia degli Alfieri della Repubblica:
“La violenza purtroppo la vediamo spesso. addirittura nei giorni scorsi davanti a una scuola contro ragazzi. Vi sono episodi di violenza contro i quali la vera diga è fatta naturalmente dagli interventi delle pubbliche autorità, ma anche in maniera prevalente dai comportamenti positivi che nella società si realizzano, vengono fuori, si manifestano“
