Il Fidanzato di M*rda (o Fidanzata di M*rda) è un tipo di cdm che si caratterizza per la sua presenza apparentemente non stanziale. Questi i modi nei quali un fdm può trasformarsi in un cdm:
- fdm che vive in uno sperduto paese della provincia italiana, che decide di appoggiarsi provvisoriamente nella stanza della partner per cercare lavoro in città o “portare curriculum in giro”. Non se ne andrà più.
- fdm che ha litigato con i genitori e chiede di stabilirsi provvisoriamente nella stanza della partner. Non se ne andrà più.
- fdm che, sfrattato dalla sua stanza, va a vivere provvisoriamente nella stanza della partner. Non se ne andrà più.
Il fdm, in quanto cdm non ufficiale, si sente esentato dal pagamento di ogni bolletta, così come da qualunque mansione di pulizia.
Di seguito alcune testimonianze.
«La mattina ti alzi e, camminando in corridoio, pesti il preservativo usato dalla cdm e dal suo ragazzo durante la notte.»
«Segnalo il fdm della mia cdm che, con voce suadente e calda, le sussurra: “Quanto mi ecciti”, mentre lei sfiletta un pezzo di pesce spada. La sottoscritta si trova a tre passi da loro che lava l’insalata.»
«Il fdm ama raccontare delle sue doti da stallone, affermando di far raggiungere l’orgasmo alla sua fidanzata anche per quattro volte consecutive. Inoltre, il fdm tiene a rafforzare il concetto, affermando che era così anche con la sua ex ragazza. E conclude: “Povera la mia ex, ora è morta in un incidente, era incinta. L’ho trovata io, ho dovuto seppellirla”.»
«Il fidanzato della mia cdm era solito entrare in casa facendo il saluto romano. Poi trovo un poliziotto loro amico che mi fruga in camera. Il giorno dopo invito a casa i miei ex colleghi senegalesi della scuola per stranieri dove lavoravo, che improvvisano un concertino coi bonghi. Inutile dire che la convivenza è finita a schifìo.»
«La cdm ci annuncia che tornerà in Calabria per un paio di giorni. Appena esce di casa con la valigia, partono gli urli di gioia e per le dodici ore successive indirizziamo alla porta della sua camera ogni genere di bestemmie e parolacce. Fino a quando, cercando una sedia per far accomodare un ospite, entriamo a cercarla nella sua camera e ci troviamo, in silenzio e nascosto da dodici ore, il fdm, sommerso da buste di spazzatura di McDonald’s, che ci saluta con noncuranza.»
«Nel cuore della notte vengo svegliata da un tonfo fortissimo. Apro gli occhi e vedo un individuo entrare dalla finestra. Chi era? Il fdm della cdm, arrivato per la “sorpresa” di San Valentino.»
«Mattina. Il cdm passa davanti alla mia stanza e, grattandosi coscienziosamente il pacco, dopo avermi augurato il buongiorno, dice: “Scusami, ieri sera io e la C. (la sua fidanzata) ti abbiamo finito il burro”. Vado in cucina, intenerita dall’immagine dei due fidanzatini che impastano una torta a forma di cuore, e vedo che in frigo mancano tutti i miei panettini di burro monoporzione. Ma il suo panetto grande di burro è ancora lì, intonso. Un po’ seccata, vado e da lui e gli dico: “Scusami, ma che bisogno c’era di consumare tutto il mio burro se ce l’avevi anche tu?”. E lui: “Lo so, ma per inc*lare la C. i panettini sono più comodi, il burro normale devi stare lì a tagliarlo e fai un macello”.»
Le illustrazioni di questo articolo sono di Dario Campagna.