E’ possibile percepire il Reddito di Cittadinanza se si è studenti universitari? Per i giovani under 26 che risultano a carico della propria famiglia, e che non hanno figli, non è possibile richiedere tale sussidio. Questo vale anche per i fuorisede, nel caso in cui rientrino in questi parametri.
Frequentare un corso di laurea, di per sè, non è squalificante al fine dell’ottenimento del reddito di cittadinanza. Per ottenerlo, tuttavia, il richiedente deve avere più di 26 anni, deve far parte di nucleo familiare a sé stante e non deve risultare a carico del nucleo familiare di origine. Se lo studente è sposato e ha figli, il reddito del nucleo familiare non deve superare i 4mila euro annui.
In questi casi il richiedente può accedere a un sussidio pari a 500 euro, a cui si dovranno aggiungere altri 280 euro di contributo, qualora risulti in affitto.
Per gli studenti fuorisede, a carico di genitori che percepiscono il Reddito di Cittadinanza, sono inoltre previste alcune agevolazioni collegate al sussidio, come l’incremento del 15% dell’assegno a condizioni che lo studente non sia fuori corso e che non stia beneficiando di borse di studio.
C’è anche un punto da rispettare che riguarda la sede dell’università frequentata: questa, infatti, dovrà essere situata ad almeno 100 km dal Comune di residenza. Tale distanza viene ridotta a 50 km qualora il nucleo familiare abitasse in montagna.
Come accedere al Reddito di Cittadinanza: i requisiti essenziali
- Il RdC viene concesso a cittadini italiani, europei o extra europei con un valido permesso di soggiorno residenti in Italia da almeno 10 anni, di cui 2 continuativi;
- l’ISEE del richiedente o del nucleo familiare interessato alla prestazione non dovrà essere superiore a 9.360 euro;
- Patrimonio immobiliare inferiore a 30mila euro (senza contare la prima casa)
- ISEE inferiore a 6 mila euro annui (9.360 euro se il nucleo è in affitto);
Il RdC può essere richiesto presso l’Imps, alle Poste o sul sito www.redditodicittadinanza.gov.it.