Ero un giovine studente quando condividevo una casa, tariffa energetica bioraria con altri tre coinquilini, uno dei quali era di una tirchieria sovrannaturale, del tipo che se andavi in bagno lasciando la luce della tua stanza accesa te lo faceva notare, o quando dividevamo le spese e i conti non erano perfetti, invece di arrotondare pretendeva quei 7 centesimi di resto, robe così.
La casa era affittata, prima che da noi, da un clan di X persone cinesi e la cucina, vecchia e priva di cappa aspirante, non era mai stata pulita o rinnovata a dovere da decadi.
Un giorno in cui ero l’unico presente in casa arrivano i tanto agognati mobili ed elettrodomestici nuovi, e in un’epifania di generoso altruismo e stakanovismo mistico decido di dedicarmi alla pulizia totale della stanza. Tabula rasa.
Pulisco il boiler dell’acqua e il lampadario, c’era su uno strato di unto e polvere accumulati talmente spesso che ho consumato mezzo flacone di sgrassatore e una quantità indefinita di scottex, alla fine scopro che il lampadario non era color fango ma bensì bianco.
Passo lo straccio lì dove nessuno era mai arrivato, scrosto il legno marcio della vecchia cucina dalle pareti e rimuovo gli aloni di muffa con la candeggina, svuoto tutti i vecchi ripiani e scopro ancora reperti di confezioni alimentari in lingue orientali indefinite. Igenizzo il nuovo frigo lavando ripiano per ripiano, sistemo i ripiani per renderli idonei alla suddivisione per quattro inquilini, sgrasso, spolvero, lucido. 9 ore e mezza di lavoro. Alla fine, io ero sull’orlo del suicidio, ma la cucina era talmente bella da fare quasi invidia alle migliori copertine di Domus, ero commosso da tale magnificenza.
Quand’ecco ricordo che, per togliere l’odore di “nuovo” dal forno consigliano di lasciarlo acceso con una pirofila e qualcosa tipo aceto o roba simile, e così faccio.
In quel momento rincasa il coinquilino sopracitato, entra, lo saluto, stanco e fiero come non mai. Il suo primo e UNICO commento?
“…Mmmh, comunque se accendi il forno dopo le 19:00 sarebbe meglio, perché risparmiamo sulla bolletta”