I coinquilini possono essere davvero imprevedibili a volte, con le loro bizzarre abitudini o con i loro oscuri segreti. Spesso si trova lo stesso un compromesso per evitare troppi contrasti, ma cosa succede quando un coinquilino sta commettendo un reato in nostra presenza? Nello specifico, siamo responsabili se viviamo con una persona che spaccia o detiene una grande quantità di stupefacenti? E se nel caso la polizia dovesse perquisire casa?
Se il coinquilino fosse un semplice consumatore, gli altri non hanno di che temere. Tuttavia, se dovesse possedere così tanta sostanza da far presumere che sia destinata allo spaccio, non c’è da dormire così tanto sereni.
Come ben saprete, l’uso personale di droga non costituisce di per sè un reato ma la legge prevede una serie di sanzioni per punire questo comportamento, come per esempio la sospensione, da 1 a 12 mesi, della patente, del porto d’armi etc. Le cose si complicano se le quantità di stupefacenti rinvenute sono abbastanza da lasciar pensare che possano essere cedute a terzi. Anche il possesso di bilancini e materiale per il confezionamento delle dosi può essere utilizzato come indizio del reato di spaccio.
Un coinquilino spaccia, in quale caso gli altri rischiano di finire nei guai per codetenzione?
Quindi non è solo la quantità di droga rinvenuti a determinare il rischio di essere coinvolti. Nel caso in cui le forze dell’ordine dovessero effettuare una perquisizione domiciliare (dietro mandato) o fare irruzione, ci sono alcuni elementi che potrebbero far protendere a pensare che anche gli altri inquilini siano coinvolti nell’attività illecita.
Il fatto di condividere un appartamento non basta come giustificazione per estendere la responsabilità amministrativa (uso personale) o penale (spaccio) anche ai coinquilini. Ma se – per esempio – all’interno degli spazi comuni della casa vengono trovate massicce dosi o materiale per il confezionamento, si potrebbe ritenere configurabile una codetenzione.
Se invece le prove vengono raccolte all’interno della camera di uno degli inquilini, gli altri dovranno essere sollevati dalle accuse di detenzione ai fini di spaccio, anche qualora dovessero essere trovati in possesso di piccole quantità di stupefacenti che suggeriscono un uso personale.